Case in Tronchi

Il legno è l’unica materia prima rinnovabile in natura in un periodo di tempo limitato ed è l’unica materia prima che con un incidenza di lavorazione molto bassa si presenta in modo molto gradevole e naturale ai sensi dell’uomo.
La moderna gestione delle foreste del Nord America , da dove il nostro prodotto proviene ha a disposizione 203 milioni di ettari di foreste (la superficie intera dell’Italia è di 30.12 milioni di ettari).
Attualmente vengono messe a dimora 2.2 miliardi di nuove piantine , ben 6 milioni al giorno che anno dopo anno incrementano il patrimonio boschivo degli Stati Uniti, attualmente del 20 % superiore a 40 anni fa.

Il Legno di Pino Cembro e le sue Meravigliose Proprietà
«Il legno di pino cembro, conosciuto e stimato già da secoli, ha effetti assolutamente benevoli sul sonno e sulla circolazione sanguigna. Esso stimola anche la nostra regolazione vegetativa, permettendo di risparmiare circa 3500 battiti al giorno (un’intera ora notturna di attività cardiaca).»

L’abitazione per l’essere umano è estremamente importante, in essa vi trascorre almeno la metà della propria vita. L’abitazione è il luogo in cui l’essere umano si riposa e si rilassa alla fine di una dura giornata di lavoro, dove si trascorrono le ore di sonno indispensabili all’uomo per rigenerarsi. E’ quindi logico pensare che l’abitazione debba essere accogliente e salubre. Purtroppo però in moltissimi casi non è così. All’interno delle nostre abitazioni si ha un inquinamento superiore a quello esterno. L’inquinamento domestico agisce in modo negativo, addirittura peggiore di quello esterno perché ci colpisce quando il nostro corpo abbandona le sue difese considerandosi al sicuro fra le mura di casa causando così notevoli scompensi.
Nell’ambiente chiuso di una abitazione possono essere presenti nell’aria molte decine di composti di origine chimica. Le cause principali dell’inquinamento domestico sono:
Gas rilasciati dai prodotti chimici usati abitualmente come detersivi, deodoranti , disinfettanti, smacchiatori, ecc.. I gas rilasciati dalle vernici che ricoprono i mobili, dalle cere usate sui pavimenti.
Inquinamento di origine elettrica e magnetica proveniente dai numerosi elettrodomestici ed impianti elettrici.
La eccessiva sigillatura delle abitazioni che non consente una adeguata ventilazione dei locali favorendo quindi l’accumulo di polveri, ioni positivi pregiudizievoli per gli esseri umani ed animali ed il Radon, un gas naturale radioattivo proveniente dal sottosuolo.
Radioattività naturale contenuta nei materiali da costruzione, in modo particolare se di origine vulcanica.

Le principali condizioni che determinano il microclima all’interno di una abitazione sono:
L’aria
L’umidità
La luce naturale ed i colori
La condizione elettromagnetica
I materiali usati per le strutture e per gli arredi
Odori e profumi
Così per progettare, costruire ed arredare una casa a misura d’uomo sarà necessario tenere in grande considerazione gli elementi fondamentali su enunciati.

Il legno è il materiale da costruzione naturale per eccellenza. Può mantenere un perfetto microclima all’interno di una abitazione costruita con questo materiale.
Il legno è traspirante.
Il legno assorbe umidità quando in eccesso e la restituisce all’ambiente quando scarseggia fungendo così da perfetto termoregolatore.
Il legno è anche un eccellente coibente funzionando anche come  massa termica, restituendo il calore accumulato all’ambiente quando necessita  senza che lo stesso sia disperso all’esterno quindi sprecato

I colori usati all’interno devono poter consentire un adeguato rilassamento a chi vi soggiorna ed ecco che il colore naturale del legno risulta il più gradevole.
Come  è risaputo i colori hanno una grande importanza nella nostra vita determinando in alcuni casi addirittura il nostro stato d’animo. Allo stesso modo il profumo che la struttura rilascia nel tempo sarà estremamente gradevole ed influirà positivamente sullo stato d’animo degli abitanti e di conseguenza sulla qualità della loro vita.

La cosa più importante per la costruzione di una casa in legno a tenuta di spifferi è il sistema di connessione degli elementi, che comprende oltre al legno anche il materiale che viene usato assieme allo stesso nella costruzione di un edificio.
Una casa in tronchi contrariamente ad una casa convenzionale ha molti punti sia in orizzontale sia in verticale attraverso i quali l’aria può entrare.
Il disegno degli elementi costruttivi deve essere fatto in modo da non consentire il passaggio di spifferi. In aggiunta i tronchi non devono avere alcun punto in cui l’acqua possa essere intrappolata. Se questo non fosse assicurato potrebbe causare la possibilità di deterioramento in quel punto dell’elemento costruttivo.
Il sistema brevettato usato dalla Boraschi è un sistema sofisticato disegnato per un tronco con le seguenti caratteristiche:
1.  Ha una singola maschiatura e relativa femmina in centro al tronco così che non si formano     trappole di umidità nel centro del muro.
2- La maschiatura dell’incastro è molto ampia, oltre 6cm, così che può affrontare i rigori di un lungo trasporto e della costruzione senza subire danni, oltre ad avere spazio a sufficienza per contenere la guarnizione a resina a base poliuretanica. La maschiatura è relativamente alta, circa 19 mm, la quale assicura una barriera sicura contro eventuali infiltrazioni di acqua.
3 – Un taglio eseguito all’interno della femmina dell’incastro per tutta la sua lunghezza rompe la naturale venatura del legno evitando così che si creino grosse spaccature sulle facce laterali durante il processo di assestamento e di essiccazione del legno.

Il principio con cui è stato elaborato il nostro sistema brevettato è quello di avere il massimo di tenuta per un periodo il più lungo possibile con il minimo di manutenzione. Per esperienza pervenuta da altri sistemi molto sofisticati della tecnologia delle costruzioni, si assume che non esista sistema di guarnizioni che possa resistere anche per un breve periodo di tempo alla azione devastante delle intemperie, sbalzi di temperatura e della luce del sole, così che nel nostro sistema di giunzione dei tronchi le guarnizioni che circondano ogni singolo elemento costruttivo vengono protette sempre all’interno del legno in orizzontale ed il verticale da due lamine in PVC inserite nelle tasche del tronco.
Due microcamere poste ad entrambi i lati della guarnizione la proteggono assorbendo gli sbalzi di pressione atmosferica causati dal vento contro la parete.

La domanda più comune a chi costruisce case in legno è quella :“…brucia…??”. Vi sono due criteri per misurare la incendiabilità di una struttura: la velocità di avanzamento del fuoco attraverso la parete portante. Il fuoco procede orizzontalmente sul legno massiccio molto più lentamente che su qualsiasi altro materiale esclusa la muratura. Un avanzamento lento del fuoco consente agli occupanti di abbandonare la casa o intervenire sull’incendio con un elevato margine di sicurezza o successo.
Velocità di avanzamento attraverso la parete: quando una parete in tronchi brucia crea carbone il quale isola in breve tempo il legno dalla fonte di calore rallentando e, in alcuni casi, spegnendo l’incendio. L’interno della parete essendo una massa compatta preclude ogni attacco da parte del fuoco. Da test eseguiti è stato provato che la parete di legno massiccio brucia alla velocità di 3,81 cm! ora, ciò significa che una parete massiccia spessa 20 cm deve bruciare intensamente per molte ore prima che avvenga il crollo della copertura.
Le nostre pareti portanti da 20 cm hanno un indice di sicurezza di 3,5 ore da quando il fuoco ha aggredito tutta la struttura. Le leggi in vigore impongono che una struttura debba resistere al fuoco almeno un’ora prima che avvenga il crollo del tetto e del solaio, coefficiente di sicurezza per consentire agli occupanti di abbandonare l’edificio.